Descrizione
Nel caldo torrido dell’estate di Seoul, sta per andare in scena l’ultimo spettacolo in un piccolo teatro sonoro per non vedenti, prima della chiusura definitiva. Quella sera Ayami, che lavora lì da due anni, vede il suo futuro sgretolarsi e vaga per le strada della città fino a notte fonda con il suo ex capo alla ricerca di un’amica comune scomparsa, mentre intorno a loro il labirinto dei paesaggi urbani inizia a popolarsi di personaggi misteriosi e immagini oniriche. Nell’afa che consuma i corpi e le ore, il tempo si dilata e si comprime, i confini della realtà si logorano, la trama diventa fluida: personaggi, luoghi ed eventi si sovrappongono e confondono in una narrazione ipnotica e disorientante. Nell’arco di una notte e di un giorno, l’ordine lascia il posto al caos in un viaggio allucinatorio in cui finzione e realtà si dissolvono a favore dell’instabilità di una terra di confine sospesa nel tempo.