Descrizione
Alice M. ha dodici anni quando vede per la prima volta, al cinema, il film Titanic. Quell’evento segnerà profondamente la sua esistenza, tanto che Alice, ormai trentenne, traccia un bilancio della sua vita sentimentale fatta di “amori impossibili” per artisti squattrinati, nella continua, quanto vana, ricerca del suo Jack Dawson. Errori, incomprensioni e assurdi psicodrammi derivati dall’aver creduto, sin dalla tenera età, di dover cercare una sola tipologia di maschio: quello che ha il viso di Leonardo Di Caprio, quello che ti fa un ritratto dove sembri la ragazza più bella mai esistita e che annega per te nelle gelide acque di un oceano tiranno. Una divertente e ironica “terapia d’urto” contro la ricerca del principe azzurro.