Descrizione
Alain, giovane e viziato figlio unico di ricca famiglia borghese, ama sopra ogni cosa la sua gatta Saha, una bellissima Certosina dai riflessi argentei, con la quale ha un rapporto quasi simbiotico. Pur decidendo di sposarsi con Camille, ragazza graziosa e dai gusti moderni, Alain è turbato all’idea di lasciare la casa di famiglia e, soprattutto, la gatta adorata. Dopo il matrimonio, Saha comincia a deperire e Alain decide di portarla nell’appartamento della coppia. In un crescendo di tensione e gelosia, la presenza dell’animale mina irrimediabilmente il ménage, e Alain sarà costretto a scegliere: o l’una o l’altra. Ribelle e trasgressiva, Colette fu una convinta amante dei gatti: ‘A frequentare un gatto – disse – si rischia soltanto di arricchirsi…’. Spesso fotografata con loro, li osserva, li accarezza e li descrive con straordinaria complicità ed empatia.