Descrizione
Disteso sul letto a fantasticare: così vive Oblomov, il giovane protagonista dell’omonimo romanzo che, beneficiando della rendita di una tenuta di campagna, trascorre le giornate nell’apatia e nell’inattività. L’indolenza che lo caratterizza è resa indimenticabile dalla magistrale scrittura di Goncarov, abilissimo nello scavare nell’interiorità del protagonista per mettere in luce il contrasto tra le sue aspirazioni e la sua costante inazione. Tra paradosso e critica sociale, l’autore parte dalle vicende del protagonista per tracciare il tagliente affresco di quella Russia patriarcale in cui un giovane come Oblomov, come nota Ettore Lo Gatto nell’introduzione, ‘non avendo nessuna necessità di lavorare per crearsi l’indipendenza, per conquistare la libertà, si abitua all’idea che gli altri lavorino per lui e si lascia vincere dall’infingardaggine’.